11° Volume: 1970 |
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Cominciano gli anni terribili... Si sentiva che
Mère aveva trovato il segreto del mutamento, che aveva vinto col proprio
corpo tutto quello che poteva... E adesso se ne stava li, attorniata da
una congiura, da tutte le possibili resistenze della vecchia specie. "Il
mutamento è fatto. Tutto si accanisce ferocemente contro di me;
ma è fatto." Era apparso sulla terra un nuovo modo di essere della
coscienza cellulare: come un giorno era apparso nella materia inerte un
nuovo modo di essere chiamato vita. Ma questa volta si tratta di una "sopra-vita"
: "L impressione che esista un altro modo di essere delle cellule che
potrebbe dare origine a un nuovo corpo; solo che, appena quest' altro
modo si manifesta, il corpo si sente morire". Che cosa può aver provato
un corpuscolo di materia inerte davanti al primo irrompere della vita?
"Il corpo sente di essere arrivato a un punto... ignoto. Una sensazione
molto strana: una specie di vibrazione nuova. Così nuova che... non posso
chiamarla "angoscia", ma è... l' ignoto. Un misterioso Ignoto." A una
simile soglia, quella che chiamiamo "morte" è come il di fuori del guscio
per il pulcino; non è "un altro mondo" : "Due mondi, stranamente, uno
dentro l' altro! C'è qualcosa qui che... È possibile? Perché quest' altra
vita è vita e morte insieme".
E' lo sfondamento di tutti i limiti. E allora Mère prorompe in un grido: "Quelle che chiamiamo "leggi di natura" sono una follia!..." Un altro mondo SULLA TERRA, in cui le vecchie leggi mortali del nostro guscio esplodono in... che cosa? "Mi è appena venuta la visione fantastica come di un futuro che sta crescendo... un futuro non molto lontano. Come una massa enorme sospesa sopra la terra." Ma la congiura di sempre le consentirà di andare fino infondo? |
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